
Sanremo 2015 è stato anche il festival dell’eleganza?
Si è concluso da pochi giorni il 65° festival della canzone italiana; cerchiamo di capire se Sanremo 2015 è stato anche, dal punto di vista della moda, il festival dello stile made in Italy.
Il festival di Sanremo, meglio conosciuto come il Festival della Canzone Italiana, è stato affidato per questa 65° edizione, alla conduzione di Carlo Conti, accompagnato da Arisa, Emma Marrone, e la spagnola Rocìo Muñoz Morale.
A pochi giorni dalla conclusione è evidente che Sanremo 2015 è stato caratterizzato dalla sobria allegria del suo conduttore, che non ne ha stravolto il format lasciandolo ritualmente accettabile ai propri fans, rendendone la visione leggera e scorrevole.
Non ci soffermeremo sull’aspetto artistico e tecnico, poiché non siamo esperti di musica, ma dopo queste prime osservazioni di carattere generale, fatte nella veste di semplici spettatori, è giusto passare al nostro argomento preferito: la moda.
Perché si sa “Sanremo è Sanremo” e noi, come tutti i telespettatori, oltre ad essere interessati ai brani che hanno caratterizzato la gara, non vedevamo l’ora di vedere gli abiti sfoggiati dal conduttore, dalle vallette e dagli ospiti.
Perché per noi italiani interessati al mondo del fashion, dopo gli eventi che hanno caratterizzato questi ultimi due mesi, il Festival della Canzone Italiana rappresenta un banco di prova fondamentale.
Ci siamo chiesti, infatti, se Sanremo 2015 è stato il festival dell’eleganza e se lo stile del made in italy è stato ben rappresentato sul palco dell’Ariston.
Le vallette Arisa ed Emma hanno avuto abiti creati ad hoc e firmati da giovani stilisti e loro amici Daniele Carlotta e Francesco Scognamiglio, con brevi parentesi in cui sono stati mostrati dei capi firmati da Dolce & Gabbana; la bella Rocìo Muñoz Morale ha usufruito invece di abiti firmati da Alberta Ferretti, per quanto riguarda le serate di venerdì e sabato, mentre per il resto delle giornate ha indossato capi di Armani e Roberto Cavalli. Insomma il prestigio del made in Italy è stato promosso in mondovisione da una bellezza spagnola.
Il mattatore dell’Ariston, Carlo Conti, ha puntato su un classico della moda italiana; infatti i suoi abiti sono stati tutti firmati da Salvatore Ferragamo.
Per quanto riguarda gli ospiti ed i cantanti in gara, sono da segnalare Romina, in un bell’abito firmato da Laura Biagiotti e la splendida Charlize Theron che ha sorpreso tutti, non solo per la sua bellezza, ma perché il suo abito è avvolto nel mistero. Non si sa infatti se sia un Dior o un Saint Laurent, quello che è sicuro è che era un capo molto elegante. Siamo di fronte ad un esempio di no logo o ad una strategia di marketing portata avanti da un brand?
Tirando un pò le somme, probabilmente il festival di Sanremo non sarà ricordato particolarmente per la moda e gli abiti indossati; sicuramente la stravaganza di Arisa, la bellezza della Muñoz, la particolarità di Conchita Wurst e la meravigliosa Charlize hanno composto un quadro che resterà negli annali.
Ovviamente il made in Italy non può non essere stato protagonista, considerato che quando si parla di stile ed eleganza, i brand italiani sono sempre all’avanguardia.
Tuttavia un ultimo dubbio resta: come mai non si è vista neanche una pelliccia?
Così come per l’abito della Theron, ai posteri l’ardua sentenza.
Fonte Immagine: Vanity Fair