
Il gilet di pelliccia non è soltanto glamour, è rock
La stagione autunno-inverno 2014-2015 ha mostrato alcuni “furry look” davvero unici, originali e colorati, esponendo il più delle volte uno dei capi più glamour del momento: il gilet in pelliccia.
Un tuffo nel passato.
Oggi, nel pieno di un’evoluzione stilistica senza precedenti che non conosce limiti di genere nella moda maschile e femminile, sembra che molti stilisti, nel rinnovare i propri outfit, abbiano puntato molto sulla varietà dei colori e sull’originalità dei capi di tendenza, richiamando, tra l’altro, molti stili degli anni ‘70 e ‘80.
Proprio in questo contesto, le grandi case di moda hanno potuto rivendicare la qualità delle loro produzioni, rivoluzionando, ad esempio, lo stile dei gilet di pelliccia, donando loro un look molto più vintage e aggressivo rispetto agli ultimi anni.
Essere alternativi è di moda…
Mentre aziende come Acne Studios presentano gilet dal pelo corto e scuro, accompagnati da capi di abbigliamento con zip, stile bikers anni ‘70, Costume National si concentra più su uno stile semplice, a tinta unita e dal pelo lungo, con tonalità neutre che vanno dal nero al bianco. Per l’abbinamento ideale, in questi casi, bisognerebbe indossare jeans a zampa o degli skinny jeans, culminando il proprio look alternativo, magari total black, con degli stivali a tacco alto.
…Essere aggressivi lo è di più.
Lo stile alternativo e aggressivo, proposto in molti capi di abbigliamento retrò, ha ispirato molti stilisti nella progettazione di diverse varianti dal colore maculato, da H&M a Zara, con gilet in pelliccia e cappotti lunghi contraddistinti da un giusto mix di eleganza e trasgressione, perfetti da abbinare con tubini lunghi e ballerine dai colori tenui, permettendo così di controbilanciare l’intero look con borse dai toni animalier, ma soprattutto sfatando una volta per tutte il mito che il maculato possa essere indossato solo in determinate occasioni, magari per i più privilegiati…
Fonti immagini Vogue.it – lookbook.nu – Acne Studios